Il 26 settembre 2024, Cattel ha ospitato un importante incontro dedicato alla parità di genere nelle imprese, in collaborazione con Noiwelfare Srl. Questo evento ha offerto un'opportunità per approfondire come la certificazione UNI/PDR 125:2022 possa essere un catalizzatore per il benessere aziendale e la competitività.
Un incontro ricco di contenuti
Moderato da Francesco Masieri, cofondatore di Noiwelfare, l'evento ha messo in luce la situazione attuale in Italia, con il nostro Paese che si posiziona al 79° posto su 146 nella classifica del Global Gender Gap Index. Masieri ha sottolineato come la promozione della parità di genere possa migliorare significativamente le performance aziendali, portando a un incremento del 17% nelle performance, del 20% nel decision-making e del 30% nella qualità del lavoro di squadra.
Marco Pagan, HR Director di Cattel, ha condiviso il percorso intrapreso dall’azienda verso la certificazione, spiegando come questo rappresenti un'opportunità per promuovere un clima di rispetto e parità. È stata anche evidenziata l'importanza di un linguaggio consapevole nelle relazioni quotidiane e di come l'impegno verso la parità di genere possa portare benefici sia all'azienda che alla società in generale.
Iniziative concrete per il cambiamento
Durante l’incontro, sono stati presentati progetti e iniziative significative per promuovere la parità di genere nelle aziende. Tra queste, il progetto "Io Porto Parità", che ha coinvolto oltre 50 partner nella provincia di Venezia, mira a valorizzare le donne nel mondo del lavoro, spesso penalizzate da politiche che rendono difficile la conciliazione tra carriera e vita privata.
Si è parlato anche della certificazione UNI/PDR 125:2022, che incoraggia le aziende ad adottare politiche adeguate per ridurre il divario di genere, favorendo un cambiamento di mentalità piuttosto che imposizioni. Questa certificazione offre vantaggi reputazionali e sgravi contributivi anche alle microaziende. Condivisa anche l'esperienza di Banca BVR, che nelle parole della HR Roberta Bassi ha espresso soddisfazione per il contributo al cambiamento culturale, evidenziando che molte donne continuano a subire discriminazioni profonde nel nostro Paese.
Nell’ottica di fornire consigli e suggerimenti concreti, sono state illustrate le best practice da adottare per sostenere le donne nel mondo del lavoro, come l'implementazione di asili aziendali e il supporto alle dipendenti anche dopo la maternità.
Verso un futuro più inclusivo
L’incontro si è concluso parlando dell'importanza di educare le nuove generazioni alla parità di genere e al rispetto reciproco. Ha messo in luce come iniziative come "Io Porto Parità" possano innescare un reale cambiamento nella cultura aziendale e sociale.
Cattel si prepara così a intraprendere il percorso verso la certificazione UNI/PDR 125, un traguardo che non solo valorizzerà l'azienda, ma contribuirà a creare un ambiente di lavoro più inclusivo e rispettoso, riflettendo un impegno concreto verso la parità di genere e il benessere del territorio.
Oltre a Francesco Masieri e Marco Pagan, all’incontro hanno preso parte Maela Coccato, referente certificazione PdR 125 di Noiwelfare Srl Società Benefit, Roberta Bassi, HR BVR Banca Veneto Centrale e Referente Gruppo Inclusion Aidp VeF, Filippo Tanganelli, referente Federmanager Padova, Rovigo e Venezia, Enrico Morgante, direttore CFLI e Giulia Saccardo, responsabile della formazione in CFLI.